LA COMPONENTE STUDENTESCA NEL CARNEVALE ASCOLANO NELLA SECONDA META’ DEL SECOLO SCORSO:

CARRI, GIORNALINI, FESTE DANZANTI

 

Gli studenti hanno sempre avuto una parte attiva nel Carnevale Ascolano. Negli anni ’50 del Novecento sfilavano in città i cosiddetti “Carri Studenteschi”, uno per ogni Istituto Scolastico. Ho trovato tre foto. La prima è di piazza del Popolo gremitissima di gente in cui si notano almeno tre carri: quello dell’”Elefante con passeggeri”, il carro di “Fort Thrisungo”,  il carro de “Le Chiacchiere fa li Peducchie”. E’ chiaro che la complessità del carro dipendeva dall’Istituto che lo allestiva per cui la Scuola Industriale (la futura Scuola IPSIA), che aveva a disposizione varie attrezzature, realizzava i carri più spettacolari (l’Elefante ); le altre scuole avevano carri più modesti, ma sopperivano con la satira dei loro componenti. Le altre foto riguardano: il carro di “Bacco”, che è rimontato in via Angelini, non potendo uscire per intero dal portone della Scuola Industriale, mentre la terza foto riguarda i carri che transitano a Piazza Arringo. 

Queste foto si riferiscono quasi sicuramente ad anni diversi. I Carri Studenteschi non si fecero più dal 1958, quando furono sostituiti dai Carri delle Parrocchie: ciò fu probabilmente l’effetto della venuta del nuovo Vescovo nel 1957. Nei Carri delle Parrocchie i protagonisti erano, in maggioranza, ragazzi delle Scuole Medie, mentre nei Carri degli Studenti erano ragazzi delle ultime classi delle Superiori.  Accanto ai carri gli studenti ascolani pubblicavano anche i “giornalini di carnevale”, che ebbero una vita più lunga. I giornalini contenevano una satira, alcune volte eccessiva, della vita scolastica e quindi erano presi di mira docenti, non docenti, compagni di scuola e Preside. Il Liceo Scientifico aveva un giornalino che si chiamava “Pampalì…ficcanaso”, il Liceo Classico “La Cerpa”, la Ragioneria  “Il Canarino”,  i Geometri “Il resto del Canarino”...... La nascita delle “band”, agli inizi degli anni sessanta, suggerì poi agli studenti l’organizzazione di matinée danzanti. Venivano fatte feste dai vari Istituti o feste generiche di tutti gli studenti. Alla fine della festa danzante si eleggeva la miss di Istituto (miss Scientificorum, miss Classicorum,…) o miss di tutti gli studenti (miss Studentorum).  Si prendevano in affitto i locali dei cinema: il Cine Roma (odierno Odeon),il Cinema Olimpia (ora Bottega del Terzo Settore) oppure le sale del nuovo Hotel Jolly (ora chiuso da anni).